Gli utenti devono rispettare le disposizioni previste dal D.P.R. 417/95 (“Regolamento recante norme sulle biblioteche pubbliche statali”) e dal presente regolamento. Chi contravvenga alla normativa sopra indicata, fatta salva ogni responsabilità civile o penale, potrà essere escluso definitivamente dalla Biblioteca; in particolare chi si renda colpevole di sottrazioni, mutilazioni o danneggiamenti di qualsiasi natura sarà escluso dalla Biblioteca e deferito all’autorità giudiziaria. Potrà inoltre essere escluso chi faccia segni o scriva, anche a matita, su libri o documenti, chi disturbi in qualsiasi modo l’attività di studio e di lavoro. Resta fermo, in tutti i casi sopra indicati, l’obbligo del risarcimento del danno. Si ricorda agli utenti che rilasciano autocertificazioni che, in base ai commi 1 e 2 dell’art. 76 della L. 28 dicembre 2000, n. 445:
“1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
2. L’esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso”.
Gli utenti devono avere un abbigliamento e mantenere un comportamento consono al decoro del
luogo e dell’istituzione, in particolare è fatto divieto di:
a) fumare, bere o mangiare nei locali della Biblioteca;
b) parlare e studiare ad alta voce;
c) usare i telefoni cellulari nei locali della Biblioteca;
d) arrecare disturbo in qualsiasi modo agli altri utenti;
e) riservare i posti di lettura e occuparli oltre il necessario;
f) servirsi in maniera impropria degli arredi, delle attrezzature e degli ambienti (sedere sui tavoli,
sulle scale, …) e impedire la piena agibilità da parte degli altri utenti dello spazio messo
a disposizione;
g) utilizzare gli strumenti informatici per fini diversi dalla consultazione bibliografica in linea e dei CD-ROM; in particolare è fatto divieto di usare la posta elettronica, di navigare in Internet e nelle altre reti con scopi diversi dallo studio e dalla ricerca e di manomettere a qualsiasi titolo l’assetto del software e le apparecchiature hardware messe a disposizione;
h) introdursi senza autorizzazione nei locali in cui hanno sede gli uffici del personale e utilizzare apparecchiature e materiali assegnati al personale.
È inoltre fatto divieto, salva la preventiva autorizzazione della Direzione, di effettuare ogni tipo di vendita o scambio, svolgere attività di pubblicità o propaganda con qualsiasi mezzo, raccogliere firme per qualsiasi finalità, distribuire questionari su qualsiasi argomento. Le stesse norme, per quanto applicabili, debbono essere rispettate anche dal personale interno e da quello ausiliario esterno, nonché da tutti coloro che, dietro autorizzazione, sono ammessi a visite temporanee della Biblioteca. È fatto obbligo al personale, che dovrà rendersi reperibile e sempre riconoscibile, di intervenire direttamente o su segnalazione degli utenti al fine di far rispettare le norme previste dal presente articolo, prendendo, di concerto coi dirigenti. Le necessarie misure di prevenzione e sanzione. Senza pregiudizio del risarcimento di eventuali danni, la direzione si riserva di applicare le sanzioni del caso a chi non ottempera tali norme, ivi compresa, per gli utenti, l’esclusione definitiva dalla frequenza della biblioteca.